Convento dei Carmelitani Scalzi a Venezia: nel giardino c’è una scoperta 'divina'
C’è
un piccolo scrigno vicino alla Stazione Santa Lucia di Venezia. È l’affascinante
Convento dei Padri Carmelitani
Scalzi di Venezia. L’ordine arrivò nella città lagunare da Milano nel
1630, anno in cui iniziò la costruzione del monastero, che si estendeva allora
anche per una parte di quella che oggi è proprio la stazione dei treni. Tra le
altre bellezze, il Convento cela al suo interno un giardino mistico, composto
da sette diverse aree e circondato da portici naturali che ospitano una vigna a
“pergolato veneziano”, una delle più antiche di Venezia risalente al 1649.
Proprio
per questa sua caratteristica, il giardino è stato sede anche quest’anno
dell’evento enologico Feel Venice, organizzato dal Consorzio Vini Venezia e giunto alla sua settima
edizione (6 e 7 luglio 2024). L’evento, sempre molto partecipato da esperti e
appassionati, è dedicato al
patrimonio enologico veneziano e ai vini della tradizione appartenenti alle
cinque denominazioni del Consorzio: DOC Piave, DOC Lison-Pramaggiore, DOC Venezia, DOCG Malanotte del Piave e
DOCG Lison.
A
Venezia, quindi, c’è sempre un gioiello nascosto da poter aggiungere al
programma di visita, in ogni periodo dell’anno. Prendete nota!
Vino e giardino mistico dei Carmelitani Scalzi a Venezia
Protagonista del Convento, non solo durante Feel
Venezia, è la location davvero incantata dell’antico giardino, rimasto immutato
nella sua sostanza. Ogni tappa ha un significato legato alla religiosità e al
percorso di ascesa mistica tracciato da Santa Teresa d’Avila. Non a
caso, un bosco incolto è la prima tappa di questo percorso. Ma veniamo al
collegamento con il “mondo dei vini”: nella quarta tappa troviamo un meraviglioso
vigneto di diciassette filari, in cui sono piantate diciassette varietà, quasi
tutte legate alla tradizione vinicola della laguna, come spiegato nei cartelli
esplicativi. Nel 2010 il Consorzio Vini Venezia ha creato un pionieristico
spazio di vigna sperimentale, principalmente con due obiettivi: riprendere la
tradizione dei frati di produrre il vino (per la messa e per autosostentamento)
e recuperare una parte della biodiversità persa nel territorio. La coltivazione
della vite, infatti, è stato uno dei commerci più floridi della Serenissima
fino dalla sua nascita. Tra le varietà principali nel giardino troviamo la Malvasia,
la Dorona e il Raboso Piave molto in voga durante il
periodo della Serenissima, perché vino robusto che ben si prestava a
lunghi viaggi via mare.
Il vino “mistico” del Giardino degli
Scalzi a Venezia è davvero una bella scoperta per gli appassionati enologici e
non solo. I vini e tutti gli altri prodotti del Convento sono acquistabili
presso la rivendita adiacente al Convento.
Per prenotare una visita al giardino
mistico > https://www.giardinomistico.it/blog/
Ti aspettiamo a Venezia!
La Locanda Ca’ Lucrezia è vicino alla Stazione ferroviaria Santa Lucia. Saremo felici di ospitarti nel nostro
piccolo albergo. Con la tassa di soggiorno sarete esclusi dal ticket
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