Girare Venezia in vaporetto: come muoversi nella città lagunare

Se desiderate visitare Venezia, il vaporetto può farvi risparmiare sicuramente tempo. La città di Venezia, infatti, è attraversata completamente da canali, con oltre 400 ponti e circa 3000 calli: il vaporetto è l’alternativa più comoda e conveniente rispetto a muoversi a piedi nei sei sestieri per raggiungere tutte le zone principali. L'azienda del trasporto pubblico locale dispone di un’ampia flotta con oltre 160 imbarcazioni (navi traghetto, motoscafi, motonavi, motobattelli e battelli foranei). Il sistema dei vaporetti a Venezia è stato creato per facilitare la vita dei residenti e rendere la città sostenibile per i milioni di turisti che decidono di passare uno o più giorni nella Serenissima. Il servizio è attivo 24 ore su 24 e permette di spostarsi da un punto all’altro della città in modo efficace. Prendete nota!  

Per approfondire
> https://www.veneziaunica.it/it/content/i-vaporetti-di-venezia-istruzioni-luso

Un po’ di storia: quando nascono i vaporetti a Venezia

Fu la Regina Margherita a solcare le acque del Canal Grande nel 1881 con un primo vaporetto arrivato in laguna via acqua dalla Francia. Si trattava di un modello ispirato appunto ai celebri bateaux-mouches che all’epoca navigavano la Senna. L’evento scatenò non poco le proteste dei gondolieri. Da allora i vaporetti assicurano il trasporto pubblico in città. Oggi chiaramente montano un motore diesel, ma il nome “vaporetto” è rimasto proprio a memoria dei primi traghetti su acqua che viaggiavano a vapore. I veneziani solo soliti chiamarli “batèi”, cioè battelli.
Anche i vaporetti si stanno adeguando alla transizione ecologica: sono stati introdotti 5 vaporetti a basso inquinamento ed entro il 2027 il Canal Grande sarà servito interamente da mezzi ibridi.

Cosa sapere prima di imbarcarsi su un vaporetto

Vi diamo qualche informazione utile per non cogliervi impreparati se decidete di organizzare i vostri spostamenti a Venezia in vaporetto. Per salire sul battello occorre un biglietto: vi consigliamo di farlo prima di imbarcarsi. È disponibile anche un abbonamento che, una volta superati i tornelli (non tutti ce l’hanno), dovete obliterare per non avere brutte sorprese.

Le banchine in cui salire o scendere dai vaporetti sono detti imbarcadèri e sono presenti lungo quasi tutti i canali che percorrono Venezia.
Presso le fermate principali, come San Marco o la Ferrovia Santa Lucia, è presente più di un imbarcadero sullo stesso lato del canale. Ognuno è contraddistinto da una lettera (A, B, C, etc.), a seconda della direzione dei vaporetti e delle diverse linee che vi fermano.
Ad ogni linea dei vaporetti corrisponde un numero e un colore. Ogni punto d’interesse o monumento ha la sua fermata, per cui basta capire che linea passa ed il gioco è fatto.  
Avete con voi un cane? Ci sono particolari condizioni per poter viaggiare in traghetto a Venezia. Prima di tutto dovreste mettergli la museruola (e guinzaglio) e non potete trasportarne più di uno per persona. Oltre ai cani di piccole dimensioni, sono ammessi altri animali come gatti e uccelli, purché chiusi in gabbie o contenitori. Gli animali viaggiano gratuitamente.  

Consulta la mappa delle linee dei vaporetti > mappa_delle_linee (avmspa.it)  

Per una descrizione dettagliata dei percorsi >
https://www.venezia-help.com/trasporti/vaporetti.html

Ti aspettiamo a Venezia!

La Locanda Ca’ Lucrezia è vicino alla Stazione ferroviaria Santa Lucia. Saremo felici di ospitarti nel nostro piccolo albergo. Con la tassa di soggiorno sarete esclusi dal ticket giornaliero.  

Puoi consultare il nostro sito per tutte le informazioni > calucrezia.it
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