Convento dei Carmelitani Scalzi: il giardino mistico di Venezia
La
storia del giardino mistico del Convento dei Carmelitani Scalzi è molto antica.
L’ordine arrivò a Venezia da Milano nel 1630, anno in cui iniziò la costruzione
del monastero, che si estendeva allora anche per una parte di quella che oggi è
la stazione ferroviaria Santa Lucia.
Vicino
al loro convento hanno sempre avuto un orto dove, insieme ai prodotti usati per
la mensa, coltivavano anche erbe medicinali tra cui la famosa melissa. Nel 2015 è stato effettuato un importante
restauro, con un’operazione complessa e sofisticata, seguendo un preciso
disegno spirituale. Oggi si mostra in tutta la sua bellezza e vale bene una
visita!
Il
Convento cela al suo interno un giardino
mistico e profumato, composto da sette diverse aree. Ogni tappa ha un
significato legato alla religiosità e al percorso di ascesa mistica tracciato
da Santa Teresa d’Avila, a cui è attribuita l’operazione di rifondazione
dell’ordine dei Carmelitani Scalzi. Il giardino è stato riprogettato guardando
ai suoi scritti: in particolare il suo testo teologico Il Castello Interiore, in cui la Santa descrive il passaggio di
un’anima che esce dalle tenebre e si avvicina a Dio in 7 passaggi.
Le sette aiuole del giardino mistico
Il
giardino del Convento è diviso in sette aiuole che rievocano ciascuna un tema
caro alla spiritualità di Santa Teresa d’Avila. Il percorso inizia con il bosco che rappresenta l’oscurità e
invita ad entrare nel castello interiore della propria esistenza. Poi ci sono
l’uliveto che rievoca l’amicizia di
Gesù con gli apostoli, il frutteto
che rappresenta la generosità della terra, il vigneto che richiama il vino eucaristico, l’orto alimentare con ortaggi e verdure che esprime la sinergia tra
l’uomo e la natura, le erbe officinali
che rappresentano la purificazione del corpo per raggiungere Dio e infine il prato, associato alla pienezza di vita
e alla visione ultima di Dio. Le erbe officinali rappresentano lo stadio in cui
l’anima dovrebbe purificarsi prima di accedere al prato.
Le
tipologie di erbe e piante coltivate nel giardino sono tantissime. Tra di esse
c’è anche la vite del vigneto – attualmente in produzione – voluto dal
Consorzio Vini Venezia che ha portato qui molti vitigni.
Per prenotare una visita al giardino
mistico > https://www.giardinomistico.it/blog/
ph. venetosecrets.com
La leggendaria acqua di melissa
La
storia dell’acqua di melissa nacque proprio nel Convento dei Carmelitani Scalzi
di Venezia. La data di nascita esatta di questo preparato è il 1710. L’acqua di
melissa è composta da quattro oli
essenziali puri: cedro, chiodi di garofano, cannella e melissa moldavica,
disciolti in una soluzione idroalcolica. Viene utilizzata per le sue proprietà
terapeutiche, calmanti, digestive e viene aggiunta a un grande numero di
preparazioni.
I
frati Carmelitani Scalzi di Venezia avevano avuto l’esclusivo privilegio di
produzione di vendita dell’acqua di melissa. Ad oggi si può ancora acquistare
l’acqua nel negozio adiacente al Convento, dove si trovano anche altri prodotti
erboristici.
Ti aspettiamo a Venezia!
La Locanda Ca’ Lucrezia è confinante con il Convento dei Carmelitani
Scalzi ed alcune camere si affacciano sul meraviglioso Giardino
Mistico. Saremo felici di ospitarti nel nostro piccolo albergo.
Puoi
consultare il nostro sito per tutte le informazioni > calucrezia.it
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